Tassi di Interesse sui Prestiti: Come Confrontarli e Scegliere l’Offerta Migliore

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Quando richiedi un prestito, il tasso di interesse è ciò che decide quanto davvero finirai per pagare. Può sembrare solo una percentuale, ma dietro quei numeri si nascondono centinaia (o migliaia) di euro in più o in meno nel lungo termine. Saperli leggere è il primo passo per fare una scelta consapevole.

“Pensavo di aver trovato l’offerta migliore perché il TAN era basso, ma poi ho scoperto che il TAEG era altissimo… e ho cambiato banca.” – Marco, 34 anni

Cos’è un tasso di interesse e perché è importante

Il tasso di interesse è il prezzo che paghi per prendere in prestito del denaro. Può essere fisso o variabile, alto o basso, ma influisce sempre sulla rata mensile e sul costo totale del prestito.

TAN e TAEG: cosa significano e come influiscono

SiglaSignificatoInclude
TANTasso Annuo NominaleSolo interesse “puro”
TAEGTasso Annuo Effettivo GlobaleInteressi + spese accessorie obbligatorie

Il TAEG è quello che conta davvero: ti dice il costo effettivo del prestito.

Prestiti personali vs prestiti finalizzati: le differenze nei tassi

Tassi fissi o variabili: pro e contro da considerare

Tipo di tassoProContro
FissoRata sempre uguale, nessuna sorpresaTassi iniziali leggermente più alti
VariabilePiù basso all’inizio, segue l’andamentoRischio di aumento imprevisto

Come leggere un’offerta di prestito: guida riga per riga

  1. Importo richiesto
  2. Durata in mesi
  3. TAN e TAEG
  4. Spese di istruttoria
  5. Spese assicurative (facoltative?)
  6. Importo totale dovuto

Quali fattori influenzano il tasso di un prestito

Confronto tra offerte bancarie e finanziarie: dove conviene di più

Le banche tendono a offrire stabilità e condizioni standard. Le finanziarie, invece, possono avere tassi più competitivi ma anche più spese accessorie.

Prestiti online: sono davvero più economici?

Spesso sì, grazie a:

Ma attenzione: leggi sempre il TAEG.

Come calcolare il costo reale di un prestito

Usa questo schema:

Rata mensile × Numero di rate = Importo totale dovuto

Poi confronta questo importo con l’importo richiesto. La differenza è il costo del prestito.

Tabella comparativa dei tassi medi in Italia

DurataTAN medio (%)TAEG medio (%)
12 mesi6,5%8,2%
24 mesi7,2%9,0%
36 mesi7,9%9,8%
60 mesi8,5%10,4%

(Fonte: analisi media su piattaforme online, 2025)

Simulazione di due offerte a confronto: caso pratico

OffertaTANTAEGCosto Totale
Offerta A (banca)7,5%8,9%€5.250
Offerta B (online)6,9%7,8%€5.040

Errori comuni quando si confrontano i tassi di interesse

  1. Guardare solo il TAN
  2. Ignorare spese di apertura
  3. Non considerare l’assicurazione
  4. Non confrontare più di 2 offerte

Trucchi delle pubblicità da riconoscere e evitare

Strumenti online per confrontare i prestiti

Esperienze reali: come ho scelto il mio prestito personale

“Stavo per firmare un contratto solo perché sembrava veloce. Ho fatto un confronto veloce online e ho risparmiato quasi €400. Mai fidarsi solo della prima offerta.” – Valeria, 36 anni

Quando conviene rinegoziare un prestito in corso

Conclusione: il miglior tasso non è sempre quello più basso

Il miglior tasso è quello che si adatta meglio al tuo stile di vita, alla tua situazione e alla tua capacità di rimborso. Scegli in base al totale da restituire, non solo al numero più piccolo sulla pubblicità. E soprattutto: confronta, confronta, confronta.

FAQ – Domande Frequenti

1. Che differenza c’è tra TAN e TAEG?
Il TAN è l’interesse puro. Il TAEG include anche le spese accessorie.

2. Posso negoziare il tasso di un prestito?
In alcuni casi sì, soprattutto con un buon storico creditizio.

3. Meglio fisso o variabile?
Dipende dal contesto economico e dalla tua tolleranza al rischio.

4. Quanto incide l’assicurazione sul prestito?
Anche il 2–3% in più sul TAEG totale. Verifica sempre se è facoltativa.

5. Ci sono prestiti davvero “a tasso zero”?
Solo in casi molto particolari e sempre con spese accessorie. Leggi il TAEG.